venerdì 18 maggio 2007

Servizio Fotografico "Abbassa La bandiera"

Il sogno di affermarmi nel mondo della musica continua...Ieri sera (17/05/2007) a partire dalle 18:30 abbiamo realizzato il mio primo servizio fotografico professionale. Mario Biglietti dietro la macchina assistito da Frank Diana, o'Manager. Devo dire che la paura di essere preso per il culo rimane. Ma forse è colpa mia. Sono troppo farmacista dentro. Non mi fido. Ma di nessuno. Neanche di me stesso. Dei miei migliori amici. O forse ho paura di ricevere delusioni. Comunque.
Mi sono sentito mooooolto ridicolo a mettermi in posa. A fare le facce. A cercare di dare un idea di U_Led più che di Ettore Vivo. Non è stato semplice. Ma alla fine sembra che ce l'abbiamo fatta. Un bicchierino di Montenegro e via. Sapore Vero. Birra e patatine ci hanno accompagnato in 5 ore di scatti. La lucidità non è mai venuta meno. Almeno a Me. Non ce la faccio a perdere il controllo. A vomitare di notte. Sono sensazioni angoscianti per chi vive da solo. Abbracciarsi al cesso e collassare, la trovo una pratica adolescenziale o da alcolizzati finiti. Ma è una visione che non riesc a condividere con il resto dell'entourage. Gente maledetta. Gente che non progetta nulla su se stessa. Chissa se sbaglio io o loro. A me piace svegliarmi di mattina senza mal di testa e senza mal di pancia. Mi piace riuscire a cucire e ricamare pensieri complessi. Mi servono anche per la creatività. Senza di questi non sono creativo ma sono una scimmia. Comunque...sono fuori tema.
La location delle foto è stata la pista di pattinaggio di Pomigliano D'arco. Gestita dal buon Gaetano, ex della mia ex. Simpatico e scoppiato al punto giusto, ma comunque atleta. Il "cannaiolo" atleta mi è simpatico, perchè mantiene comunque un tono e non esagera...fa molto Snow Boarder. I primi scatti li fino al buio. Poi via sotto il ponte dell'autostrada.Dove ci sono ruderi post-moderni di Half Pipes in disuso. Superfici bagnate, gocce che piovono dall'alto...uno scenario ricco di murales, topi e spazzatura, degno di U_led. Mi sono arrampicato sulla parete curva dell'half pipe con inaspettata agilità, nonostante la zavorra che mi porto dietro sottoforma di rotolone circum-vita. Foto. Foto. poi lungo le scale. e Poi finalmente STOP. Ulla, il mio amore, distruttae infreddolita ritorna a casa, ma mi è stata vicina in un esperienza unica e strana. Poi via al Berlin. E per me via con....l'acqua gassata. Eh si...Ma che ci volete fare...mi sta prendendo così...come se volessi restare sempre lucido al 100% per non ovattare le sensazioni strane che derivano da questa esperienza discografica. Un'esperienza tirata fuori con le unghie...ma che, questa volta, sembra essere appoggiata da tutti..o quasi..

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