lunedì 26 novembre 2007




ragazzi ecco la pubblicità che questo mese apparirà un pò su tutte le riviste specializzate...e voi comprate il disco!!!

domenica 30 settembre 2007

CreativeCamp Bari 07


Ragazzi un'altra esperienza memorabile vissuta per appoggiare il mio ambizioso progetto musical-grafico-internautico.
Non so se conoscete i BarCamp e cosa si ripropongono di fare vi rimando al sito ufficiale barcamp.org/BollentiSpiritiCreativeCamp.... Ma aldilà di tutto.... in tutta la mia vita non ho mai visto tanta gente disposta ad assorbire stimoli provenienti da varie parti. Cartoonist, scrittori, registi, fotografi, ballerini...ragazzi sembrava "Saranno Famosi"...bellissimo.. il grande Annibale e tutti gli altri dello staff hanno sudato 12000 camice, per allestire una cosa unica in un posto unico il complesso di Santa Scolastica di Bari vecchia. Fantasmagorico. Ragazzi... Vorrei fare i complimenti a tutti, tutti coloro che hanno realizzato questo progetto. ALLA REGIONE PUGLIA, va il mio grosso plauso, perchè realizzare questo progetto nella location in cui è stato realizzato, è stato un segno di apertura per noi napoletani, incredibile. Vincenzo Rea, mio accompagnatore ed amico fidato, nonchè fotografo di alcuni scatti ufficiali del sito, se n'è tornato a casa con la voglia di essere un creativo...!!!
Non so, e non mi interessa sapere il colore politico della giunta regionale pugliese. Al CreativeCamp non vi era traccia di colori politici. Questo è e deve essere uno spunto di riflessione per i miei Bassolino e Iervolino... ma forse non è solo colpa loro. Io da napoletano sono stato accolto con enorme entusiasmo ed affetto..ho avuto un bel riscontro e tanti complimenti soprattutto per DAW (per chi non lo sapesse, DAW è il fumetto che sarà allegato al disco in uscita il 22 Ottobre), che ha messo un pò tutti daccordo. Bella la sintonia apolitica di tutte le tematiche trattate. SI potrebbe dire che lo slogan di questo BarCamp 2007 è "Abbassa la Bandiera"....(per chi non l'avesse capito, abbassa la bandiera è una mia canzone!!!) ah ah ah

lunedì 24 settembre 2007

Prince Live in London: 21 date

Ragazzi sono reduce dal mio ennesimo week-end londinese. Questa volta l'occasione era importante.L'ultima data del concerto di Prince a Londra. Teatro la splendida O2 arena (22000 posti????) e i miei biglietti extra fantastici! Praticamente a 2 metri da Prince, non dal palco, attenzione. Fantastico, riuscivo a scorgere le caccole che gli uscivano dal naso. Lo show, è stasto completo come sempre, musicisti importanti, femmine importantissime. Bonissime. Canzoni stratoseriche. Il repertorio dei migliori. Canzoni, vecchie, ovviamente, e nuove che in live hanno assunto, quel non so che di maggior spessore. In epoche di Hard Disk Recording sentire un gruppo suonare preciso come un loop non è cosa di tutti i giorni. Il famoso medley al piano, dove il Principe ci regala emozionanti assaggi di brani come Little red Corvet, sometimes snows in april. Ragazzi ma ero veramente a un tiro di schioppo, e mi hanno sequestrato la macchina fotograica...giusto qualche scatto idiota che vi propongo. Subito dopo il concerto inebriati ci siamo recati alla discoteca che ospitaa l'atershow, e dove si vociferava di un nuovo intervento del genietto. Io titubavo. Ma sono stato ancora una volta smentito!!!!!!!fino alle 4 del mattino abbiamo assistito ad un altro Prince. Un Prince più vero, più Rock & Roll, più duro. Poche parole, "7" come pezzo che mi ha lasciato il segno e poi cover dei Beatles,una Come toghether enomenale e tanto altro che la mia mente non riesce a tirar fuori. Fantastico, insomma. Un Prince più umano e dal sapore più vero. Di questo ho rubato un mini video. Questo l'ho beccato su youtube per darvi un pò l'idea..

lunedì 17 settembre 2007

A me così piace...

reduce da un week end bellissimo, mi andava di scrivere. Sono stato a Molfetta dall'amico stefano Ciannamea www.pulpsudio.info, autore del mio sito www.uledmusic.com e di www.caparezza.com, nonchè di tanti altri artwork, per festeggiare la fine dei lavori per il sito, concordare alcune cosucce, apportare alcune modifiche.Siamo stati a trovare Miki (caparezza) a casa sua (quando ci vado porto sempre un pò di mozzarella di cui è ghiotto), ed è stato bello entrare nell'antro del cantautore rap che tanto vorrei essere anch'io. Computers accesi, tastiere accese, e tutto quanto ci si attende, anche un piccolo senso di solitudine, che in ondo ogni artista di spessore ha. Purtroppo Caparezza è un'artista di spessore, anche se la gente non lo sa, almeno non tutta. Anche gran parte del seguito che si porta dietro, non lo sa. Forse per questo, mi da l'idea di essere un pò solo. COmunque abbiamo di li passato tutta la serata insieme. Ubriacati di birra e di musiche balcaniche suonate live al festival Aritmia Mediterranea. Bella serata.
Musica e nuove amicizie.

lunedì 10 settembre 2007

Non ci facciamo mancare niente....ora lo SPOT!!

Dopo una decina di giorni di www.UledMusic.com e di tanti, tanti complimenti, abbiamo pensato che sarebbe stato utile uno spot. E allora, mi sono detto, facciamolo...ed ecco il risultato...Scritto diretto e girato da me. Il brano di sottofondo è "Delirio",traccia tratta da "Col Dito Puntato"...giudicate...voi...non male eh?

Bruce Springsteen Live 28 Novembre...chist so pazz!!


Ancora una volta. Eh che volete fare. Quando si parla di Bruce Springsteen and The E street Band, c’è poco da fare. Ci si mette in fila. E si aspetta che apra il botteghino per gioire di aver conquistato il pezzo di carta che sarà, di sicuro, il pass partout per emozioni indimenticabili. Il 28 Novembre 2007 Bruce Springsteen, sarà in concerto a Milano con la sua Band storica. Biglietti destinati alla Camapania 100! E quindi? In fila. Di notte, penso io. Invece NO. Alcuni ragazzi erano già in fila a partire dalle 20 di sabato sera sapendo che i biglietti sarebbero stati messi in vendita alle 10 di Lunedì. Se consideriamo il fatto che ognuno avrebbe avuto il diritto di acquistare solo 2 biglietti ci rendiamo conto subito che con 50 persone i biglietti sarebbero finiti. Ad aggravare la situazione ci si è messa pure la bislacca idea di suddividere i biglietti in 2 punti vendita. Risultato due code. Però parliamoci chiaro queste veglie springsteeniane sono anche un occasione per rincontrare vecchi amici, bere ridere e mangiare, per poi crollare in un auto e puzzare liberamente. Alle 10 di stamattina, anche io Enzo e Peppe, avevamo il nostro biglietto per la felicità stretto in pugno, a fare linguacce a chi non era stato folle come noi! E vai!!!!

mercoledì 5 settembre 2007

22 Ottobre. Esce "Col Dito Puntato"

Ecco questa è la data. Il 22 Ottobre 2007 esce il mio nuovo disco. Un lavoro che è nato con questo blog. Che avete seguito passo passo. E adesso è finito. E' finito ma inizia ora in realtà. Il disco esce nei negozi, ma sarà la gente a decretarne il successo. Ma attenzione, successo è una parola dai multiformi significati.Avere successo per me non significa entrare nei cervelli delle persone con tormentoni, vendere milioni di copie; no . Per me significherebbe ricevere segnali positivi. Vendere il numero di copie tale da potermi dare lo stimolo a fare un disco nuovo. Un altro. Ma per ottenere ciò bisognava cominciare con una data di uscita. Per chi volesse, anzi VOGLIATELO, potete già da ora recarvi nei vostri negozi di dischi di fiducia, e prenotare il disco, che vi ricordo, uscirà in Limited edition con un Packaging innovativo ed il Fumetto DAW le origini allegato. Quindi....Andate dal negoziante....chiedete vorrei prenotare il disco "colditopuntato" di U_led, distribuito SELF. OK?????
mi raccomando...è la politica dei piccoli passi!

venerdì 31 agosto 2007

www.UledMusic.com finalmente qualcosa di nuovo!!!!

Finalmente!

Finalmente abbiamo terminato un lavoro certosino.Finalmente i contenuti sono stati caricati. Finalmente è tutto on-line. www.UledMusic.com è nato, o meglio rinato. Un progetto ambizioso. Creare un sito che potesse fungere da dispencer. In cui far confluire tutto ciò che io reputassi valido dal punto di vista artistico e tecnico ma non soltanto a livello pubblicitario o dimostrativo. Come se il sito divenisse anche un modo per distribuire musica e disegni. In altre parole, su Uledmusic.com potrete sfogliare i miei fumetti, guardare i miei disegni, ascoltare la mia musica.
Il sito stesso, poi, rappresenta una creazione secondo me straordinaria. Non l'ho fatto io purtroppo. Il concept ed il design delle sezioni nonchè le animazioni sono state realizzate da Stefano Ciannamea, autore tra l'altro del sito www.Caparezza.com e di altri bellissimi siti ed artworks, www.pulpstudio.info il suo biglietto da visita virtuale. DI mio nel sito ci sono tutti i disegni che vedrete anche quelli animati. Nella sezione "visioni", la più succosa insieme a "Suoni" (dove trovate la musica) troverete i miei lavori visivi. Disegni, Foto e Fumetti! SI proprio i fumetti sono la novità della mia vita. Grazie all'ausilio di tavolette grafiche e software dedicati, ho creato DAW, un disegno intrappolato nelle sue stesse vignette. GLi ho dedicato un post, qualche post fa.
Troverete un pò di news su di me in WHO LED, potrete firmare il mio guestbook in OSPITI, e leggere il mio blog in VOCI. Ecco voci sarà un blog diverso da questo che è il blog di Ettore, voci sarà il blog di U_led..come dott.jeckyll e mister Hide...ah ah ah..no scherzo...diciamo che voci sarà il blog artistico dal punto di vista artistico in cui confluiranno idee inerenti all'argomento trattato.
per li resto spero che tutto andrà bene e cha tutto possa funzionare per il meglio...

fate gli in bocca al lupo a www.Uledmusic.com


http://www.uledmusic.com

domenica 26 agosto 2007

Non siamo tutti eroi....

Ragazzi piccola riflessione.

Qualche anno fa, diciamo pure qualche decennio fa, esisteva l'informazione. Tg e giornali erano deputati a questo lavoro. Informare. Noi cittadini non facevamo altro che assorbire l'informazione e farci un'opinione. I politici politicizzavano e rubavano. La satira politica ci faceva ridere e riflettere. E noi, votavamo, entusiasti.
Oggi invece esiste un'Informazione ed una contro-informazione. La dietrologia dietro ai fatti raccontati dai giornalisti viene svelata da altri giornalisti (vedi M. Moore), noi, non possiamo più limitarci ad ascoltare. I politici oggi, rubano soltanto. Non politicizzano un cazzo. La satira politica non esiste più. E noi? Dobbiamo continuare a creare falsi miti come Roberto Saviano, che scrive solo di camorra e di camorristi di chi guadagna cosa di chi ruba cosa, di chi ammazza chi. E lui quanto ci ha guadagnato con sta solfa? C'era bisogno di lui per sapere le cose che ha scritto? cosa è cambiato dopo che ha scritto quelle cose? NIENTE! A parte il suo conto in banca. E la sua notorietà. VERGOGNA.
E noi? che dobbiamo fare in questa italia da 4° Mondo? Dobbiamo fare sempre gli eroi? DObbiamo protestare per ogni nuovo inceneritore? E se le proteste fossero anch'esse strumentalizzate?
Bahhh

basta....rivoglio craxi e andreotti...

giovedì 23 agosto 2007

Piccola Metafora

Ieri nell'aoso pomeriggio di casa mia, mi accingevo a ripulire i miei cani...quando nella ciotola dell'acqua di Paride, il mio BullDog, trovo un passerotto di nido che si dimenava nell'acqua. Sarebbe certamente morto! Una enorme tenerezza mi ha pervaso...subito l'ho preso...respirava affannosamente...la piccola gabbia toracica si gonfiava sotto le mie mani.L'impressione di poterlo "rompere" tra le mie mani mi fa procedere molto, forse troppo, adagio. Corro sopra. Al primo piano di casa mia. Trovo un cartone, una scatola in cui riporlo. Lo asciugo con una pezza. L'uccellino sembra essere incapace di reggersi sulle zampette, sembra scivolare sulla superfice ruvida del cartone. Allora recido dei rametti di ulivo e ne faccio un tappetto per il suo giaciglio. Non potevo fare altro. lo lascio al sole. Sperando che possa velocizzare il processo di asciugatura delle sue neonate penne. Lo lascio fuori. Ma dalle fessure della persiana ogni tanto lo scruto. Non vorrei scoprirlo morto. E invece? Lo vedo che migliora. Dopo 30 minuti di sole già lo scopro appollaiato sulle sue zampette. E'vivo. Contento vado al lavoro. Poi al cinema. Mi dimentico di lui. Me ne ricordo solo alle 2 di notte sull'uscio di casa. Mi affaccio e non c'è più. Il passerotto è volato via. Allora provo un senso di liberazione...il mio compito è finito. E nessun senso di colpa mi farà compagnia...

giovedì 16 agosto 2007

Evviva il lavoro nero!!!!

E' possibile che a Napoli solo "lavoro" non esiste? CI sta sempre un'altra parola dopo? (lavoro nero, lavoro minorile, lavoro a cottimo) così recitava Massimo troisi nel suo celebre sketch sull'annunciazione della Madonna. Lo sketch è del 77 ma acnora attuale, visto che il lavoro è sempre un problema tutto napoletano anche oggi.
Però oggi vi racconto una storiella...

Mia sorella ha una Farmacia a Casandrino. La gestisce bene. Assume gente. COntratti a tempo indeterminato. Quasi un miracolo nell'epoca della precarietà. Assume tra le fila dei suoi dipendenti un mio amico di vecchia data. Contratto e tutto. Macchina che lo portava da casa a lavoro. Si si avete capito bene. TUtto sembrava andare per il meglio, quando a Luglio di quest'anno il tale chiede a mia sorella un giorno per sottoporsi ad un intervento chirurgico al piede, un intervento in day hospital. Il giorno dopo l'individuo fa sapere che il medico gli ha prescritto 2 mesi di malattia!
Sgomento...considerando che un'altra dipendente è in malattia perchè incinta.
Mia sorella storce il naso. La ricetta medica che attesta il periodo di malattia è timbrata da un medico che risulterà poi essere lo zio dello stesso dipendente. MMMM
Strana coincidenza no? Inito il primo mese di malattia l'individuo fa pervenire un'altro permesso che questa volta scadeva il 16 agosto. Data nella quale iniziavano le ferie del dipendente. Allora? vogliamo dire forte ed urlando "VERGOGNA"?
Secondo voi se questo losco individuo fosse stato assunto in nero avrebbe avuto la possibilità di farsi due mesi di vacanza? E' possibile che la legge italiana consenta ad una persona sottoposta a un intervento in day Hospital possa, con l'aiuto di medici compiacenti, arrivare a prendersi 2 mesi di Malattia??
Quando finirà questa mentalità del "mi tocca e me lo prendo"? Allora non lamentiamoci del precariato. Perchè solo il precariato tutela le aziende!!!

martedì 14 agosto 2007

Forza e coraggio....

Ci sono cose che a volte ti sorprendono e ti lasciano sgomento. Cose in cui la natura, e le malattie ti fanno guardare dentro e ti fanno paura. Tutti i giorni, nella mia piccola vita, ho sempre avuto in mente delle priorità, degli obiettivi, ma a volte ci sono delle brutte notizie che offuscano la mente. Durante le mie giornate pur sapendo della malattia di mio zio, ho sempre condotto la mia vita normale. Come se quel male non potesse mai squotermi, mai alterare la mia vita. Probabilmente è così. Dopo aver perso la mamma, nessun male, nessuna morte mi ha più toccato. Ma non per freddezza. E' come se la morte mi avesse aperto gli occhi e lasciato una consapevolezza di inutilità nei suoi confronti. Ma purtroppo questo ai più è incomprensibile. Sono stato, a volte, distante dal mio caro zio con il quale ho condiviso bellissimi momenti,e che mi ha insegnato molto di più di quanto lui stesso creda. Vacanze a Monopoli. Ore passate in treno con lui...i suoi sfottò
sulla mia posizione economica "privilegiata" rispetto ai suoi piccoli "meno fortunati". Ora il mio caro zio è in difficoltà. La vita sta cercando di chiedergli il conto. Non ci sono motivazioni diverse dall'età a giustificare il suo male, e un cuore malandato a rendere rischioso tutto. Non sono mai andato a trovarlo. Mai ho chiesto a lui come si sentisse. Un pò per noia...lo ammetto...un pò per paura e inadeguatezza. Di questo mi pento profondamente. Ma ora la cosa più importante è stringersi intorno a lui e sperare che tutto andrà bene, non lasciare nulla di intentato e nulla di non detto tra le righe...

giovedì 9 agosto 2007

Agosto maledetto agosto


Finalmente un post "live". Volevo postare il diario delle mie ormai lontane vacanze e così ho fatto. Ormai, sono lontane. E io già sono al lavoro da 10 giorni circa. Siamo di turno qui in farmacia e si è lavorato tanto.
Dal punto di vista musicale i segnali positivi continuano e ormai siamo alla stretta finale. Quando sarà posterò. Il disco è finito, il fumetto è finito, il progetto grafico è finito. www.UledMusic.com sta per essere ultimato ed io sono alla ricerca di metodi per pubblicizzarlo.
Dal fronte pratico, quindi, tutto bene.
Quello che mi manca, oggi giovedì 9 agosto, è la sensazione di essere "a casa". Mi sento male, molto male in questo paese. Sento fortemente il degrado intorno a me e la vergogna perchè ne faccio parte. Il tutto misto ad un senso di sgomento per l'incomunicabilità dei miei stati d'animo.
Nessuno li comprende.
Tutti riducono tutto a delle banalità. A degli sfoghi infantili.
Saranno pure infantili. Daltronde i sognatori e gli artisti sono tutti un pò bambini.
Tuttavia non riuscire a vedere il degrado di questo spicchio di mondo è da orbi.
Allora è vero che il lavoro, un buon lavoro, diventa una gabbia dorata, soprattutto se legato al territorio, più che alle persone.
e così è.
Gli amici, che conoscono il mio lato musicale, mi dicono vabbè mo esce il disco e tutto cambierà, ma i miei sogni devono essere liberi, e non imbrigliati da speranze terrene...
scusatemi forse mi capisco solo io...o sono semplicemente depresso.

martedì 7 agosto 2007

Navigazione che passione: Ultimo Atto

Eh si. L'ultima tappa della crociera si avvicina. Dopo un giorno passato in nave per coprire il tratto Katakolon-Savona arriviamo alla città Ligure. Savona è per molti della nave il capolinea, e la loro crociera finisce qui. Per noi no. Dobbiamo goderci, l'ultima fantastica escursione all'acquario di Genova. Uno dei più grandi d'europa.
La sensazione che tutto sta finendo,però, mi guasta non poco l'umore. L'acquario, lo visitiamo con entusiasmo perchè merita davvero tanto. Ci tengo a sottolineare che non è un parco divertimenti, ma un centro di ricerca in continuo sviluppo e con continuo bisogno di fondi. Bello, andateci e portateci i bambini!!
Usciti dall'acquario rimaniamo io Ulla e Flavia. CI scocciamo di proseguire l'itinerario guidato e ci stacchiamo dal gruppo. Sul PullMan la guida ci aveva parlato di Genova come patria delle focacce...mmmm...e focaccia sia. Ne prendiamo e ne mangiamo tutti. Al formaggio. Poi mi faccio tentare da una struttura a forma di sfera subito vicino all'uscita dell'acquario.La Biosfera si fa pagare per essere visitata 5 euro, e non ne vale la pena, devo dire. anche se arricchita sarebbe simpatica. Essa non è altro che una palla enorme con all'interno ricreato un clima tropicale, con tanto di insetti iguana pappagalli, ma giusto uno per tipo. Poco.
Passeggiamo per Genova, una città affascinante che profuma di antiche glorie. Ma guardiamoci in faccia, la vacanza è finita! Domani ci sarà mio Padre e la sua insopportabile felicità di lavorare che cerca disperatamente di trasmettermi. Ma non ce la farà!!!

Un sogno in fase di realizzazione

Sono fuori.Sono fuori al pub. Il 90per cento della popolazione è in vacanza..davanti a me stefania e serena. Ma l'importante è che oggi abbiamo messo a segno un piccolo colpo discografico..proprio mentre tutti voi siete in vacanza godere delle ferie! Marco ha raggiunto un accordo con la distribuzione.. U-led esisterà ufficialmente!e col dito puntato distribuito.. Cin cin e auguri! A me..

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Inviato utilizzando un telefono cellulare Sony Ericsson

sabato 4 agosto 2007

Navigazione che passione 7: Olimpia


La nostra penultima tappa. E devo dire che risulterà anche penalizzata dal fatto che ci arriviamo un pò sazi. Dopo aver visto CIpro,Rodi e la via dei cavalieri, le Piramidi di Giza e Saqquara, il colosso di Ramsete 2, Il tempio di Poseidone, Atene e la sua fantasica Acropoli, devo dire che siamo un pò stanchi di siti archeologici visitati sotto il sole. La nave arriva al porto di Katakolon di mattina. Vedere ancorare una nave di 200 metri in un poritcciolo come questo è uno spettacolo di geometria. In tutti noi aleggia la domanda : Ma cosa avrà da offrirci questo posto? In effetti il luogo si presenta come un porticciolo turistico, ma ad uso e consumo dei greci pendolari. Lo si vede anche dai ristoranti e negozi che riempiono il porto...in un certo senso molto poco internazionali. Il pullman ci attende e si parte alla volta della città di Olimpia. Lo dice stesso la parola. Olimpia-Olimpiadi. Infatti visiteremo gli antichi stadi olimpici, dove si svolgevano i giochi olimpici dell'antichità.
Il sito è molto grande, e nascosto da un fresco boschetto dove ruderi di varia natura sbucano dal verde delle frasche. Diciamo subito che lo stato di conservazione delle opere archeologiche è molto inferiore al livello dell'acropoli di Atene. QUindi un pò stancamente ascoltiamo quello che ci dice la guida, ma siamo distratti. Flavia mostra segni evidenti di stanchezza e comincia a cedere. Si siede sul primo rudere che trova...e la rimane.
Non ricordo molto della spiegazione. Ricordo di aver visto la pietra dove viene accesa la fiaccola olimpica ed è più o meno lo stesso dell'antichità. Un usanza voluto niente popò di meno che da Hitler in occasione delle Olimpiadi di Berlino. Lo stadio olimpico, il terzo per ordine di importanza del sito, ma l'unico rimasto. La guida è prolissa come pochi esseri sulla terra. Rieccoci nel Pullman.
Sicuramente la tappa è stata bella, ma dopo 10 giorni di escursoni sotto un sole allo zenith non ne abbiamo goduto a pieno. Non ci resta che la seconda parte di escursione. I sapori dell'antica Grecia. Interessante....sbav. Arriviamo, come al solito in ritardo. Un gruppo folkloristico ci accoglie con il sirtaki, nota danza tipica greca, che io ho confuso per tutta la vacanza con un cibo. Ci accomodiamo al tavolo e cominciamo a piluccare da certi miseri piattini che sembrano un preludio ad un qualcosa di più succulento ed abbondante. Non sarà così. Olive, frittelle, polpettine, tutto nella quantità utile ad un uccellino e non agli stomaci miei, e di Ulla di Gaetano, di Flavia e Lella. N on ci sto. Si tengano il Surlaki, io vado alla ricerca di cibo greco. Mi alzo. e mi dirigo verso il centro del paesino che si sviluppa poi sul porto. Non trovo ghiros. Nessun Kebab. E il tempo stringe. Di corsa mi faccio fare una porzione di patatine con Tsatziki e corro tutto unto in pullman. Le mangerò più tardi in nave.

venerdì 3 agosto 2007

Navigazione che passione...e 6!!!


Atene
Ed eccoci. In tutti i viaggi ci sono delle mete principali e delle mete secondarie. Atene è uno dei motivi che mi aveva fatto decidere di intraprendere questa vacanza crocieristica, insieme alla piana di Giza e le Piramidi. Atene, vi dirò subito, si è aggiudicata la palma della migliore tappa di questo viaggio itinerante. E non me l'aspettavo. Appena giunti al Pireo uno dei più grandi porti del mediterraneo, si ha l'impressione di entrare in una grande metropoli. E non è un impressione. Appena saliti sul pullman che ci accompagna nella nostra visita ci rendiamo conto che Atene...E' una metropoli! Anche se fatta di edifici bassi, la città dell'acropoli si estende in larghezza più che in altezza. Nell'aria profumo di Grecia. Un profumo che di base è asiatico, ma mitigato da odori mediterranei di rosmarino. Mi giro intorno e non vedo l'Acropoli eppure siamo ad Atene. Ma dov'è? E'in centro!!! Man mano che ci avviciniamo al centro e lasciamo il Pireo comincia a far capolino tra colline ed edifici, ed allora mi rendo conto della maestosità della città. Tuttavia l'Acropoli la visiteremo nel pomeriggio, la prima tappa è capo Sounion e il FANTASTICO tempio di Poseidone. Dal Pireo fino a Capo Sounion c'è un pò di strada. Ma che strada.
Un serpente sul Mare Egeo. Un mare unico. Cale e Calette così strette da raggiungere la larghezza di pochi metri. Spiagge deserte, uno scenario meraviglioso. Mi chiedo, quasi subito del perchè chi va inj grecia preferisce le isole piuttosto che la penisola. Credo solo per un fatto di infrastrutture notturne, ma a livello paesaggistico credo che le spiagge Ateniesi non abbiano rivali. Soprattutto quando in lontananza spunta il tempio di Poseidone, Nettuno per intenderci.
Una penisoletta sulla cui sommità si erge uno dei templi più importanti della Grecia. La spiaggetta che ce l'ha nel panorama è il posto ideale in cui ambientare scene di felicità. Un sogno. Sembra tutto finto. Colori fortissimi, odori inebrianti. Semplicemente BELLO, e se ho usato il termine Bello prima in questo diario, dimenticatelo, perchè questo è davvero BELLO. Arriviamo al tempio quasi golosi, avidi di ciò che può offrire alla vista. Ed infatti è così. Saliti alla rocca mi stringe il petto. Le vertigini e il vento danno a tutti noi un senso di instabilità. La guida ci ricorda che Capo Sounion è famosa per i suoi tramonti. Ma non potremo goderne. Sono appena le 10 e 30.
Graffiti sulle colonne del tempio ricordano visite antiche di turisti a volte illustri come Lord Byron, oggi vietati giustamente. Foto.Foto. Foto.
Il tempo stringe e io vorrei rubare i secondi dalle lancette dell'orologio che inesorabili scappano. E purtroppo ci ritroviamo sul pullman diretti verso il ristorante che ci ospiterà per il pranzo. Ripercorriamo il serpente a ritroso, ma arrivati nei pressi della città il traffico di quella che comunque è una metropoli, ci blocca, e ci ruba altro tempo. Fortunatamente arriva la comunicazione dalla Nave che possiamo ritardare di un'ora il ritorno. Dopo un pò di tempo arriviamo al ristorante dove un goloso e ricco buffet di cucina greca ci attende. Ottime polpette di carne cipolla e aromi, ottimi involtini di foglie di vite e riso, ottimo pollo, ottimi mini spiedini, ottimi i primi, ma soprattutto ottimi i dolci ragazzi, Se amate ilm miele la Grecia fa per voi. Gaetano si riempie il piatto di Yogurt Greco e miele. Per chi non lo sapesse lo yogurt greco è grassissimo. Se muller fa l'amore col sapore, lo Yogurt greco lo stupra il sapore. Un gusto forte pesante da ammorbidire col miele. Ma daltronde tutto questo yogurt serve a coprire la cipollosità del resto della cucina greca, abbastanza pesante da digerire. Ulla e Flavia si riempiono piatti di una burrosa torta al cioccolato. Io invece trangugio dei dolcetti al miele conosciuti col nome di "capelli della nonna". Il pasto, tuttavia, è buono ma rapido ci impiega solo 40 min, perchè il tempo stringe e c'è un Acropoli da visitare.
Non so se avete presente l'Acropoli di Atene. Si erge su una rocca, abbastanza alta. Altissima se pensate che bisogna salire a piedi alle 15:40 con 39 gradi centigradi. La sensazione di caldo è nettamente superiore a quello egiziano anche se qua siamo circa 6 gradi in meno. Saliamo. il cibo di poco prima, comincia a ribellarsi a fatica e caldo. siamo ormai ai piedi dell'acropoli. Il Partenone è la bellissimo e grandissimo ad aspettarci. Sull'acropoli ci sono tutti i monumenti che negli anni del liceo ho disegnato per la Prof. Incisivo di storia dell'arte. O ma proprio tutti. Cominciamo l'ascesa. Fortunatamente le gambe reggono. Ma fa caldissimo. Ma non ci si può tirare indietro. La guida ci fa fermare più volte per spiegarci le meraviglie che si ergono davanti ai nostri occhi mentre saliamo i gradini che ci porteranno alle porte dell'Acropoli. Il teatro di Dioniso proprio sotto l'Acropoli è uno spettacolo. Pensare che in antichità poteva contenere 60.000 persone entusiaste di assistere alle commedie degli autori greci classici. Continuiamo a salire fino ad una rampa molto più ripida con gente ordinata. Le prime maestose colonne e il tempio della dea Vittoria Nike (da cui trae il nome la nota casa di abbigliamento sportivo) sono alla nostra destra. Marmo bianco ingiallito dal tempo "Non toccare" da tutte le parti. Poi eccolo davanti a noi. Il Partenone. Il tempio più maestoso di tutti. Si erge a protezione della città e a farci sentire piccoli piccoli. Ci avviciniamo a lui sotto un sole senza ombra. Inebriati dal sudore e senza più freni inibitori camminiamo su un selciato molto sconnesso. Flavia si trascina. E' annoiata, ma il selciato sconnesso non permette passeggiate svogliate e così scivola cadendo fantasticamente a terra. Ilarità e risa. Sotto il colonnato del Partenone privo di tutti i suoi fregi ormai al British Museum , scopriamo le sue meraviglie ed il fatto che ogni colonna in realtà è curva, se pur minimamente. Ingegneri hanno calcolato che se si tracciassero i prolungamenti selle colonne agli angoli del tempio esse si unirebbero a piramide ad un'altezza di circa 1800 metri!! Incredibile. Senza Autocad.

La vista dall'Acropoli è fantastica e ci mostra il bellissimo tempio di Efesto,
il migliore come stato di conservazione. E non solo. Ci mostra tutta Atene. Tutta la gigantesca città spalmata sulle colline. Ci rigiriamo e raggiungiamo l'Eretteo. L'ho disegnato centinaia di volte a scuola. Gioco con Ulla e cominciamo a scendere...siamo un pò in ritardo. Raggiungiamo il pullman letteralmente sconvolti dalla stanchezza, ma felici per quello che abbiamo visto. Una giornata da incorniciare. Fantastica.

mercoledì 1 agosto 2007

Navigazione che passione 5


Rodi

Dopo la tappa di Cipro, per certi aspetti mooolto deludente, la carovana turistica approda a Rodi. Gente della nave ci riferisce che l'isola è un piccolo gioiello. L'approdo lascia ben sperare, il porto lascia vedere la natura medievale dell'isola, che più tardi saprò luogo di nascita dei Cavalieri dell'ordine di Malta (si avete capito bene...i cavalieri dell'ordine di Malta come ordine nacquero a Rodi e poi si trasferirono a Malta). Scendiamo, carichi di entusiasmo e sul nostro pullman una nuova e loquace guida ci trasporta per le prime vie della città. Scopro, con sorpresa, che rodi è stata occupata dall'Italia Fascista, e gli isolani ne furono ben contenti, in quanto l'occupazione portò alla costruzione di diversi edifici. La prima tappa della nostra escursione è la "valle delle farfalle". Esistono fenomeni strani in natura e quello della valle delle farfalle è uno di questi. In un punto dell'isola un particolare tipo di farfalla decide di sua spontanea volontà di andare ad accoppiarsi. Una valle incantevole. Per un limitato periodo dell'anno. Questo. L'escursione è una passeggiata in un bel sottobosco abitato da milioni di farfalle, ma milioni eh.
Mancano solo gli gnomi. Gaetano è dei nostri solo in parte. Abbandona a metà, preferendo la sedia alla salita. Il percorso, un pò fuoristrada è in salita. Ma il caldo è più sopportabile all'ombra degli alberi. Bello. Il resto della giornata ci propone della cultura sfusa. La famosa via dei Cavalieri,
edifici medievali in cui nacquero gli ordini che diedero il via alle crociate, con scopi più commerciali che religiosi. Una bellissima passeggiata. Magari da fare con più calma, magari di sera. La sensazione è che Rodi possa offrire molto. Giro la testa.e che ti vedo??? La mia passione. Il Kebab. che qua si chiama Ghiros pitas. Me ne sparo uno in corpo. Buonissimo. La mia obesità mi impedisce di mangiarne un altro. Ma il sapore forte di carne di montone e pollo, cipolla patate e la mitica salsa greca tsatziki rimane attaccato alle papille. Si vede che l'isola è ricca, i suoi negozi sono ricchi ed eleganti. Compro ceramiche artistiche in una bottega gestita da due ragazzi figli dei fiori. E si ritorna in nave. Il domani ci offrirà ATENE e la sua acropoli.

Navigazione che passione 4


Cipro

Certo l'Egitto è stata un'esperienza da non credere, cose mai viste prime se non sui libri di scuola materializzate davanti agli occhi. La seconda tappa della crociera è Il porto di Limassol a Cipro. Ragazzi a un tiro di schioppo dalla striscia di Gaza. Dico subito che la giornata appare subito deludente, mia sorella ha già giurato di non mettere mai più piede in terra cipriota, ma a me il piccolo assaggio di terra cipriota mi è piaciuto o meglio diciamo che ho subdorato quello che quest'isola potrebbe avere da offrire. La guida dal naso aquilino e baffetti da sparviero appare subito molto appassionata alla politica cipriota. Questa isola, la terza in grandezza del mediterraneo dopo Sicilia e Sardegna, è violentemente segnata dall'occupazione turca. E' infatti divisa in due, la zona turca e la zona greca. La zona greca, che è una repubblica è recentemente entrata nell'euro e loro ne vanno orgogliosi, la zona turca, o meglio la zona turco-cipriota, è riconosciuta solo dalla Turchia. La prima tappa della nostra gita cipriota è Omodos , paesino caratteristico pieno di donne anzianissime che fanno all'uncinetto
dei merletti, taberne di vino e...basta. Caldo. Di nuovo in pullman verso il tempio di Apollo, bello come una donna con tette e labbra rifatte. Molto suggestivo, per carità, ma totalmente fasullo. terza tappa Curium e le terme di Eustolio, con dei mosaici belli ma non indimenticabili per la storia dell'arte. Si respira aria cipriota. Il paragone con l'isola di Stromboli per me è calzante. La prima vista di Cipro non è fantastica. Siamo arrivati al primo porto della repubblica Greco-cipriota e il tempo a disposizione è stato davvero pochissimo. Non so se ci metterò mai più piede, ma se dovesse capitare non mi tirerò indietro. La guida ci parla a lungo del periodo dell'occupazione turca e del fatto che per anni i cittadini di Cipro non hanno mai potuto visitare la zona occupata.L'occupazione, infatti, avvenne nel 1974 e fu a tutti gli effetti un'occupazione, la gente perse la casa ed il lavoro, e le loro proprietà. il governo turco mando gente da tutta la Turchia ad occupare quella parte dell'isola compresi Turchi dell'Anatolia che la nostra guida giudica "un pò meno turchi dei turchi". i quali beneficiarono di queste case gratis senza dimenticare di essere diciamo abusivi. Molta gente greco-cipriota, infatti, dovette abbandonare le proprie case in maniera talmente subitanea da lasciare agli occupanti effetti personalissimi, come foto di matrimonio o di famiglia. Questa barriera tra le due Cipro è caduta solo 3 anni fa con la richiesta da parte della Turchia di entrare in Europa.da quel momento in poi, molti greco-ciprioti sono andati nella zona occupata a vedere le proprie case e in molti casi sono diventati addirittura amici con gli occupanti instaurando un usanza di visite di cortesia. Assurdo come un isola così piccola possa nascondere tanta storia.

Navigazione che passione...e sono 3

continua da navigazione 2...

la carvovana a questo punto si dirige verso un ristorante locale. Non un cinque stelle, ci tiene a precisare la guida, ma devo dire molto carino e caratteristico. Per i più schifiltosi (Gaetano e Ulla) il posto fa storcere un pò il naso, ma a me piace. Un chiosco con prato su cui cammina un cammello portato dal suo conduttore, una coppia di ragazzi che tiene al guinzaglio un leone, nell'aria un buon profumo di carne arrostita e cipolla fresca Ci mostrano i nostri tavoli...sotto una pagoda in vimini attraverso cui filtra qualche timido raggio di sole. Il caldo è all'apice, ma li sotto si sta benino anche grazie ai ventilatori. Devo dire che le poltrone dove ci fanno accomodare, richiamano alla mente immagini di piattole e peli pubici...ma non ci pensiamo e guardiamo nel sacco dove panini e crackars ci attendono. Pochi minuti e già dobbiamo andar via. Giusto il tempo di dare una sbirciatina al luogo e capire che in realtà di fianco a dove eravamo seduti c'era una festicciola in piscina con balli e danzi di gente del luogo. In un batter di ciglia siamo fuori e solo allora mi rendo conto che l'ingresso è piantonato da guardie private in borghese armati di mitra. Mmmm. Ci dirigiamo velocemente verso Saqquara. il tragitto stranamente passa sempre lungo un canale di acqua putrida dove bambini egiziani fanno il bagno e contemporaneamente gettano cadaveri di animali e immondizie. Arriviamo a Saqquara, la piramide a Gradoni fa capolino tra le dune. La cosa che mi colpisce è il contrasto fortissimo del Verde dei palmeti che confinano con la zona archeologica e il giallo del deserto in cui si trova la piramide. Qui i datteri sono fonte di guadagno e quindi le palme sono veri e propri alberi da frutto. I datteri che matureranno a settembre sgorgano copiosi da sotto le alte fronde. Ma si arrriva. La guida decide di farci un regalo. Una visita fuori programma all'interno della piramide. Per accedervi bisogna attraversare uno stretto cunicolo in discesa i cui gradini non sono altro che barre di metallo inchiodate a del legno a formare una struttura tipo manico di chitarra. Si incomincia a scendere. Io sono il primo a tornare indietro. Fallimento. Non ce la faccio. Claustrofobia. Subito dopo di me Lella e Ulla. Gaetano e Flavia, invece ce la fanno. Allora spunta nella mia mente un orgoglio sconosciuto. Mi spoglio della zavorra e vado; porgo il culo all'oscurita. e comincio a scendere la scala all'indietro in modo da non vedere il buio. Ce la faccio. Mi ritrovo dopo qualche minuto in una stanza 3 metri per 2 in cui si può stare in piedi. Ma la sorpresa è un altra. Per raggiungere il sarcofago bisogna attraversare un cunicolo lungo 17 metri alto 1 metro e venti. Cioè bisogna percorrerlo piegati a 90 gradi!!!Non potevo mollare. Ma la claustrofobia aumentava. Mi butto lo percorro goffamente, sembra interminabile. Ma ce la faccio. Devo dire che però ne è valsa la pena. Vedo geroglifici scolpiti molto belli. Ma il battito carddiaco è alle stelle. La claustrofobia è sempre presente anche perchè le stanze sono molto piccole il senso di sgomento è forte. Mi faccio forza e mi dirigo verso l'uscita. E' fatta. Una fanta esperienza. All'uscita altri fantastici geroglifici ci attendono. Nel caldo mortale delle 15 di un pomeriggio egiziano qualunque. Mai restaurati prima, questi geroglifici appaiono ancora oggi colorati e chiari nella definizione. Scene di vita, di pesca, di caccia. Mi colpisce la raffigurazione della navigazione. Con le navi, verso nord si andava a remi verso sud con le vele...o viceversa. Non sapevano navigare di Bolina. Il caldo ormai ha fatto dei nostri cervelli delle omelette. CI ridirigiamo ai pullman. Verso L'ultima tappa. Il colosso di Ramsete.
a Menphis, ex capitale dell'egitto. Entriamo ed è subito spettacolo. Il colosso è veramente eccezionale. Ben conservato e curatissimo. é enorme. E pensare che sti spettacoli hanno più di 4000 anni....si ritorna al Cairo. Shopping. Solite cose già viste. Ma compriamo compriamo compriamo. Papiri scarabei ma soprattuto Cartigli. Quelle targhette con sopra il nome in geroglifico...belli.
Il viaggio di ritorno alla nave è quasi tutto un sonno. Interrotto da immagini di vita egiziana. Devo dire e non esagero che il degrado e la sporcizia non sono superiori a certi quartieri popolari di Napoli. L'unica vera differenza sta nella povertà di alcune persone rispetto ad altre, alle priorità della vita, e soprattutto la polvere causata da un caldo secco che corrode.
una Giornata da Incorniciare, comunque. Fantasmagorica. Solo con l'ausilio di viaggi organizzati si può fare, anche se a volte sembrano una palla, ma il fatto che ti prendono con mano e ti portano in giro ti fa sentire tranquillo anche se sei un ansioso del cazzo come me.

mercoledì 25 luglio 2007

Navigazione che passione 2


Eh si....questa volta scrivo dall'internet point della nave. In questo momento stiamo navigando verso la costa cipriota dove ci sara' la seconda tappa della crociera.

Ma a me, oggi premeva parlare della fantastica tappa di ieri, Giza, Saqquara, Menphis (vecchia capitale dell' Egitto).
Prendiamo confidenza subito con il sistema maniacalmente organizzato delle escursioni, numerati come bestiame veniamo caricati su i nostri confortevoli pulman in attesa di essere foraggiati di cultura. Un po e' cosi'. SI parte alle 8. Fuori un caldo che non ricordo di aver mai provato prima. L' effetto e' quello di entrare in un forno, non ventilato. Il caldo, pero' si sopporta bene...molto secco. dopo circa 2 ore e 45 ci troviamo al Cairo. La prima cosa che mi viene in mente guardando i paesaggi nord africani, e' quello di paesi distrutti da una guerra. Palazzi semi crollati, senza finestre, rifiniture ai palazzi mancanti. molta gente, molta poverta'. I ragazzini sembrano gradire molto mio fratello gaetano, e lo assalgono sistematicamente, catalizzandoli in modo che non danno fastidio a noi. Perche' ragazzi ti avvicinano ti tirano per le magliette e per gli zaini, diciamo che ti pongono in una situazione imbarazzante. Ma forse e' anche il nostro status di turisti al guinzaglio che catalizza la loro attenzione. La mia mise e' fantastica. Zainetto idrico, borracce, e sali minerali dappertutto. Lo zainetto idrico, suscita inizialmente gli sfotto di tutto il mio gruppetto, ma poi dopo un po' tutti volevano succhiare al tubo del piacere...ed eccole. In lontananza appaiono maestose come in un libro letto per studio anni fa. la prima ad apparire e' lei La piramide di Cheope. IMMENSA. Ragazzi sono immense! Il pulman si ferma prima in una zona panoramicissima da dove si ammirano tutte e tre le priamidi principali e le tre minori poste vicino alla piramide di micerino e cha accoglievano le tre mogli predilette del faraone. Subito dopo la carovana si ferma ai piedi della grande piramide di cheope. Ed e' delirio. La maestosita' ed il senso di "io c'ero" si fanno una sola cosa ed io mi intalleo a tal punto di arrivare quasi a perdere il pulman. Si tocca con mano cio' che si e' sempre letto, detto.Dopo qualche attimo ci ritroviamo ai piedi della sfinge. Ogni commento lo lascio alla foto.

Ma il bello sarebbe venuto dopo...

domenica 22 luglio 2007

Navigazione che passione

Ed eccomi di nuovo!questa volta dal mar mediterraneo a qualche centinaio di miglia dalla costa italiana greca e libica in un fazzoletto di mare lontano,la prua diretta ad alessandria d'egitto!il satellite tim mi da la Possibilità di scrivere. Devo dire che il primo giorno in crociera è scivolato via che è un piacere..la nave è un parco giochi per adulti. Moito ottimi,spettacolo di flamenco. Lounge bar con pianista e violinista, musica live di cover molto ben fatta. Massaggi e altre cose da donne.. Tra un giorno arriveremo al primo porto!e finalmente potrò visitare la piana di Giza con le tre piramidi e la sfinge!Stasera,invece ci dovremo sorbire la cena col capitano!bisognerà impomatarsi un pò..ma giusto un pò eh! Stay tuned

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martedì 10 luglio 2007

Scusate il ritardo

Eh si scusatemi,davvero..ho fatto la fine di quei blog lasciati a marcire nel web. Sono in vacanza ragazzi..sono in un piccolo paradisino italiano,poco conosciuto ai più..il cilento. Oddio conosciuto è conosciuto ma è fuori dai circuiti del divertimento estivo; zero discoteche zero lidi iperattrezzati zero pasticche..solo mare e pesce. Zero computers..zero bande larghe..quindi aggiornamenti sporadici e mille scuse! Ora sono in spiaggia ad esempio..e..buon lavoro

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martedì 26 giugno 2007

D.A.W. drawn against will

Ragazzi sono quasi giunto alla fine del cosiddetto Numero 0 del mio fumetto dal titolo DAW, acronimo di drawn against will. Il fumetto uscirà in versione stampata in abbinamento con il mio nuovo disco "Col Dito Puntato" che uscirà a settembre. Il fumetto sarà anche visionabile sul sito www.uledmusic.com che è tuttora in lavorazione... Il numero 0 è un pò la presentazione di DAW il protagonista che spiega al pubblico la sua vita da disegno. Daw infatti è un personaggio disegnato contro la sua volontà, che si trova a vivere in vignette spoglie, scarne la maggior parte del tempo in solitudine, o in compagnia di strane creature partorite dalla mente malata del suo disegnatore, che Daw stesso odia. Il problema è che a Daw è concessa pochissima libertà di movimento e non può far altro che parlare per manifestare il suo dissenso...e solo attraverso la parola può conquistarsi un pò di libertà.
Le avventure di Daw stanno partorendo a raffica in queste caldissime giornate di Giugno e ho deciso di regalrvi qualche altra tavola..
L'impaginazione è dovuta al formato di stampa di DAW che in prima battuta sarà 13cm per 12..







venerdì 22 giugno 2007

E' arrivato!!!!!!!!!!!! Il SIngolo.......


FINALMENTE...é giunto....Giunto tra le mie paffute mani...Il singolo... "Abbassa la Bandiera" . Lo potete ascoltare su www.myspace.com/uledmusic fatelo e commentate pure in questo blog o dove vi pare....E' sempre bello vedere realizzato ciò che si è solo immaginato...e per il quale si è lottato...e poi questo è solo un singolo...

martedì 19 giugno 2007

"Col Dito Puntato" Fine delle Registrazioni


Oggi Giovedì 19 Giugno si è chiusa la sessione di registrazione voci del mio disco "Col Dito Puntato". Tali e tante sono le sensazioni dentro me. Ma alla fine sono contento che anche questa fase produttiva si sia chiusa. Ragazzi la musica è un sogno, ma cercare di realizzarlo è un incubo! Ore ed ore rinchiuso nel gabbiotto voci a volte per ripetere una sola parola. Non è divertente ve lo assicuro. Anche perchè tutti, questa volta, ci siamo impegnati di più. Tutti ci siamo spremuti le meningi per cercare di tirare fuori il meglio di me e delle mie canzoni. Tutti hanno avuto una gran pazienza con me.
Marco,Francesco,Vito,Daniela in ordine di produzione oppure Daniela,Marco,Vito,Francesco in ordine di apparizione, a voi comunque ragazzi un grazie speciale, augurandoci che questo progetto arrivi la dove speriamo. A Stefi e Ivan un grazie affettuoso per l'appoggio che inconsapevolmente mi hanno dato durante questi mesi. Grazie anche alla mia Ulla...solo Dio sa quanta pazienza ha. Bisso su Marco, spero che la nostra amicizia possa andare "Sempre più in alto" come diceva secoli fa Mike BuonGiorno. Adesso inizia il lavoro al tavolino.

Prima di tutto bisognerà elaborare la track list. poi dovrò completare i disegni del Fumetto che sarà abbinato al disco, dal titolo "Drawn against Will" lettralmente "disegnato contro voglia" di cui vi propongo la tavola iniziale. Insomma ci sono ancora diverse migliaia di cose da fare prima di chiudere definitivamente il progetto "Col Dito Puntato" ma oggi si è chiusa una tappa fondamentale.

lunedì 18 giugno 2007

Le Cause Della Mia Obesità vol.1: "Il Pirata di Baia Infreschi"

Ecco! Voglio lanciare questa rubrica in cui elencherò, di volta in volta, gli sfizi alimentari, i ristoranti, le trattorie, i cuochi che contribuiscono, inconsapevolmente alla mia obesità. Oltre alla carenza di nicotina, infatti, ci sono sapori nuovi e leccornie varie che sono pronte, preparate d a sapienti mani, a rimpinguare il mio già abbondante trato adiposo.
Questa settimana è la volta de "il Pirata di Porto Infreschi". Ora chiamarlko ristorante è insieme, riduttivo ed inesatto. Il Pirata è un'esperienza. Immaginate una spiaggia. Un mare cristallino. Immaginate un porto naturale, chiamato appunto "porto infreschi" a causa delle sorgive di acqua dolce e gelida. Immaginate una giornata caldissima. Immaginate 3o minuti di navigazione...il sale sulla faccia che taglia la pelle. Un bagno ristoratore. La salsedine che riempe e ottura le papille gustative. Il bagno rinfrescante in mezzo a milioni di occhiate e saraghi non fa altro che prepararvi all'Esperienza culinaria che mancava. Peppe ti accoglie gioviale, ma non troppo. Sei a casa sua. E' poco più che un ragazzo. ma l'atteggiamento è quello dell'uomo finito. Ti fa accomodare al tavolo che avevi prenotato. Un tavolo...di legno. Sotto la vegetazione naturale. i piedi nudi nella sabbia. Attorno gente da tutto il mondo. Nell'aria profumo di Cannolicchi. Il mio posto preferito è quello che da le spalle alle montagne fronte al mare. La prima birra della stagione è gratis..la offre Peppe. Ogni anno. Da diversi Anni. La prima di quest'anno l'ho bevuta sabato scorso. Pepeeeeeeee un abbraccio...e ogni anno la storia si ripete. Dopo averla bevuta, basta per la verità il primo sorso, e ti rendi conto che non conta nient'altro. La situazione è disagiata. Quindi non aspettatevi una scelta vastissima. Ma quello che c'è è delizioso. Anche se solo una fresella con acciughe pomodoro e mozzarella. Se deciderete di seguire il mio consiglio, poi, affidatavi alla cuoca. Fabiana, moglie di Peppe, paziente moglie di Peppe, ogni giorno ne inventa una, e quell'una è buonissima. Anche se non vi fidate del nome. Sabato c'erano involtini di Merluzzo. Slurp. Ma sono andati a ruba e sono finiti. Ho dovuto fare a metà con Ulla. Quello che però a me fa impazzire e che si sposa perfettamente col posto e gli odori che ci circondano sono i Cannolicchioni che Peppe non so dove piglia. Sono enormi, callosi sugosi....ma anche questi finiscono subito...prenotare please... il panino ettore poi...una brioche ripiena di mozzarella pomodoro e acciughe, semplice e buono, fresco. si perchè i sapori del pirata si integrano perfettamente con il sapore di salsedine che avrete in bocca una volta raggiunto questo paradiso.
A proposito. Questo posto non è ne in sicilia ne in sardegna, ne a capri ne a Positano. il porto degli infreschi è a Marina di Camerota. Per raggiungerlo basta andare al porto e prendere uno dei moltissimi barconi che raggiungono la baia. Ne partono anche da Palinuro e Scario. Provare per credere.

martedì 12 giugno 2007

23 giugno giornata dell'orgoglio pedofilo


Incredibile eh? Sono numeri si direbbe da noi. Ho sentito la notizia per radio, e ho subito indagato...ed è vero!!! Sinceramente aspetto che lka notizia sia ufficializzata da organi di stampa seri...ma nel frattempo ne approfitto per esprimere tutto il mio schifo.
Lo schifo non solo per la "giornata" che è sottinteso, lo shcifo per un modo di pensare che avvalla anche minimamente la "Pedofilia", perchè se a qualcuno è venuto in mente di organizzarla vorrà dire che secondo quel qualcuno ci sono addirittura dei diritti da avanzare nei confronti della società, un pò come avviene col "gay pride". Ma siamo fuori????.
Per quanto mi riguarda credo che l'Italia e l'Europa non siano ancora riusciti a capire che le strategie del terrore non servono ad evitare certe mostruosità.
Per me la soluzione è sempre quella più radicale. Quella che in un certo senso sconvolge la società. Legalizzaimola. Rendiamo disponibile materiale sequestrato su siti civetta e andiamo a prendere anche chi è solo interessato. In japan, la pedofilia, è una realtà integrata alla società, tuttavia rimane sempre estranea ad essa. L'integraziojne, però, fa si che questi animali vengano allo scoperto: I Pedofili sono così censiti e messi in condizione di non ledere a causa delle loro perversioni. Vi siete mai chiesti come sconfiggere Mafia, Camorra, Ndrangheta in maniera rapida e veloce??Legalizzando Droga e Prostituzione, non punendo chi ne usufruisce. Solo così. E pensate che introiti per lo stato.

domenica 10 giugno 2007

il Napoli è in Serie A


Ebbene si il Napoli è in serie A. E' stata una faticata. Una anno calcisticamente esaltante. Ma davvero una sudata. Una soddisfazione per la città intera. Speriamo che questa soddisfazione possa essere da spunto e farci ottenere altri traguardi extra-sportivi. E' stata l'unica partita in cui hanno vinto entrambe le squadre. Noi e il Genoa. Io e Beppe Grillo.

Mio padre ha seguito la partita su una nave da crociera nel lontanissimo Vietnam, io e i miei Zii a casa mia. In attesa del fischio finale il mio cuore pulsava nello stomaco come non mai. Digestioni bloccate. Ma poi l'apoteosi della felicità. E' stato un campionato bellissimo e tante partite le ho vissute in situazioni assurde e grazie al Napoli ho assistito al Sound Check di Bruce Springsteen poco prima del suo concerto a Caserta (comprai il passaggio oltre le transenne grazie ad una radiolina e al gol di De Zerbi contro il Rimini),
grazie al Napoli ho conosciuto il Tour Manager di Caparezza, Gino, e grazie a lui ho conosciuto lo stesso Caparezza , con il quale è nata una strana ma divertente amicizia. E' stato un campionato bello e difficile, un pò come quello che ho vissuto io, e tanti di noi, ma adesso le vacanze si avvicinano e....il Napoli è in A....Le immagini che vedete sono state scattate durante la baranondistica festa scoppiata subito dopo la conquista della A. Sono arrivato a via Caracciolo verso le 19 ed ho cominciato a scattare. Qui sotto alcuni mini filmati


venerdì 8 giugno 2007

Pensieri parole su opere e omissioni


Ennesima serata passata in studio. Stasera,tra l'altro si festeggiava il compleanno di marco,quindi + birra! Non so, ma stasera mi è venuta voglia di esprimere un concetto. Quando sono chiuso nel gabbiotto voci e sto dietro al mic,sono pervaso da un senso di solitudine. Forse quando canto i miei pezzi, mi prendo troppo sul serio e non riesco bene ad interagire con gli ospiti che ridono e scherzano al di la del vetro. Però è un problema mio! Cazzo è musica..non una lezione di latino e anche se si toccano argomenti delicati è pur sempre "entertainment"..non devo dimenticarlo mai

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mercoledì 6 giugno 2007

Boris Hoppek.....un nome per il futuro dell'arte.

Lo conoscete? Beh io non lo conoscevo fino a qualche giorno fa, quando per stare dietro ad una delle mie collezioni di giocattoli mi sono imbattuto in una delle sue creazioni più felici. I Bimbos.
Trattasi di bambole di pezza che rappresentano in tutto e per tutto l'antigiocattolo L'inutilità per eccellenza. A differenza di qualsiasi bambolotto i bimbos sono sessuati. I loro sessi sono sempre in evidenza estrema. Ma non c'è malizia in loro, anzi trasmettono in qualche modo un senso di purezza e di ingenuità. Ma soprattutto sono ironici. Molti di voi li avranno visti nella divertentissima pubblicità della Opel corsa. Ma Boris Hoppek non è solo bimbos.Mi sono infatti messo a scavare nelle sue opere...e ho scoperto un mondo fatto di fantasie adulte, ma comunque ingenue e sincere. Mi piace. Una via di mezzo tra fumetto e arte moderna. Riesce a fotografare attimi sensuali senza volgarità, ma soprattutto li inquadra da una prospettiva diversa ed insolita. E poi la donna sushi mi fa impazzire...sarà che mi fa impazzire il sushi.. e che mi fanno impazzire le donne!!! So che tra i miei lettori ci sono collezionisti d'arte moderna...beh Boris Hoppek è la mia diritta per il futuro!...a proposito Megabimbo..il pupazzo nero al centro del post me lo sono fatto mandare direttamente dall'artista! con tanto di Autografo...sono troppo feticista....

Dopo aver scritto questo post incredibilmente mi ha scrito lo stesso Boris Hoppek (è vero giuro) chiedendomi di tradurre e postare anche in inglese...perciò lo farò..


Boris Hoppek... a Name in the future of modern art

Hi is not well known yet. Or better he is not an Art super star and sincereky i'didn't know him until few days before...when i was running against some collectibles toys (i'm crazy about that) i saw some of his most famous works: Bimbos.The Bimbos are hand made dolls each one with their own personality, and they are "the exellence non-toys" . Infact they got evident sex in the male and also in the female versions, but they are in a certain way pure and onest, ironic. They became famous for the Opel advertising . But Boris Hoppek is not only Bimbos. I searched in his work and i found a new world. A world mad of adult fantasies but pure and true. Works in the middle between modern art and Comics. Boris Hoppek shoots sexual acts and moment from another point of view. The sushy woman...my favourite!! Boris Hoppek is the future of modern art, in my opinion.!

lunedì 4 giugno 2007

Umbria da scoprire!

Ci sono andati quasi tutti in età scolare...io no...ecco le mie visioni delle Cascate delle Marmore.



e ancora...




e poi.....



Ed ecco infine la fantastica vista dal portico del BioAgriturismo Santa brigida

Le cronache di Narni



Siamo appena giunti nel parcheggio delle cascate delle marmore..pulizia e ordine..famiglie e bimbi entusiasti di vedere la natura che sfoga la sua potenza! Le terrazze e i belvedere creati per ammirare l'acqua,sono incredibili..ti proiettano nell'acqua fino a fartela toccare..le gocce nebulizzate ti bagnano prepotentemente..guardare la massa d'acqua che si muove mi fa girare la testa perché gli occhi non riescono a mettere a fuoco uno schizzo che subito se ne crea uno nuovo. Saliamo, gradini arrampicati sulle rocce,affannosi passi che ci portano in punti strategici in cui osservare il Nera. Scopro con sorpresa che lo spettacolo che vedo è opera dell'uomo.Il letto del Nera rendeva paludoso e invivibile la terra di Terni,così una serie di canali portano
l'acqua li su. Lo spettacolo del belvedere inferiore è mozzafiato quello del belvedere superiore meno. Nel pomeriggio si va al lago di piediluco..non male davvero. Meno spettacolare, ma più vero!un lago mini..ma davvero bello, di cui godono tutti gli abitanti del piccolo paese. Stanchi torniamo a Calvi dagli Sposito. Il loro agriturismo è bello,pulito, naturale.
"L'Agriturismo Santa Brigida", questo è il suo nome, è da poco stato rilevato dalla famiglia, ormai nota per la loro abilità culinaria, il ristorante di famiglia "la taverna estia" è fiore all'occhiello della ristorazione campana, sempre più proiettato verso vette d'eccellenza con Francesco chef di soli 24 anni ma con un esperienza da vendere ereditata dal papà Armando che oggi gestisce in eremitaggio la nuova scommessa agrituristica a Calvi dell'Umbria.
La struttura può accogliere 16 persone, ma non si fa mancare nulla, una bella terrazza portico, piscina, e un panorama..la cucina è come ci aspettavamo deliziosa, l'unica cosa che non è all'altezza è il bagno che abbiamo in camera, piccolino, senza bidet e senza piatto doccia..ma è un dettaglio, vi assicuro. Il letto comodo come pochi..due notti due indimenticabili dormite..
La natura attorno è incantevole come solo l'Umbria sa essere. Ragazzi per chiunque voglia andarci A1 uscita Magliano Sabina! www.bioagriturismo.it per qualsiasi info.
E poi....mai viste tante lucciole...Incredibile...fantastiche...magiche. Qualche volta a Scario ne ho vista qualcuna, ma tante...troppo belle.....
a proposito non ho spiegato il perchè del titolo di questo post....Calvi dell'umbria, paese che ospita l'Agriturismo Santabrigida è molto vicino ad un paese umbro più mgrande e bello che si chiama appunto Narni!!!

giovedì 31 maggio 2007

E' n'anno ce crire che è N'anno... (è un anno, ci credi che è un anno?)

Eh si. Ce l'ho fatta, ragazzi. E'passato un anno. Un anno intero, 365 giorni. Esattamente 1 anno fa, a quest'ora, ero disteso in ospedale con una fibrillazione atriale. Niente di serio, per carità. O meglio niente di serio per l'organismo, ma alla fine serissimo per tutto ciò che ha portato dopo. In Meglio. Sono 365 giorni che non fumo, ad esempio. E già questo basta a suddividere la mia vita in un prima "del 31 Maggio 2006" ed un dopo. In quest'anno sono anche molto ingrassato, però. Un ingrassamento misto di fattori nervosi e sensoriali. All'inizio mangiavo in maniera compulsiva, per sopperire alla mancanza della sigaretta. Poi, ho cominciato a mangiare di più per un fatto di gusto. Dopo 6 mesi di non fumo, tutto è più gustoso, più buono. I sapori....mmmm....sembra di mangiare per la prima volta tutto! Che bontà. Il vino...il vino?!?!? ne vogliamo parlare? Termini da intenditore come persistenza e aroma hanno finalmente un senso. Ma a che prezzo? Al prezzo di un bel salvagente...Bello poi...non proprio. Ma per il momento sono contento, e un tentativo, se pur timido di ritornare alle vecchie taglie c'è. Me lo ripropongo per questi altri 365 giorni.
Chi mi conosce da anni, ha notato min me una violenta metamorfosi. L'Ettore di un anno fa, era diverso. Elettrico, scattoso, iperattivo. L'Ettore di oggi è iperattivo, interattivo. Ma non Elettrico e scattoso. E anche l'iperattività è un iperattività diversa. Metodica. Non stressante. Non stressogena.
Come un carciofo ho tolto le foglie superflue dalla mia vita. Ed ancora le sto togliendo. Alcune di queste, però sono difficili da estirpare. Ed ho comunque la sensazione che sarà un processo lungo, ma fruttuoso. In tanti hanno partecipato a questo processo, chi l'ha fatto lo sa, ed a loro vanno enormi e sentiti ringraziamenti.

martedì 29 maggio 2007

London Reflections


Questa mia ennesima visita Londinese mi ha spinto, rispetto ad altre, a fare alcune riflessioni. Riflessioni di natura Sociale. Purtroppo mentre la globalizzazione rende sempre meno unici i negozi di oxford street e regent street, anche se la Cina è arrivata anche li in maniera violenta, quello che invece continua a separare inesorabilmente il nostro popolo dal popolo inglese è il senso civico. I gusti internazionali dei cibi, le scintillanti vetrine Hi-tech ormai hanno raggiunto anche le nostre lande desertiche di Casalnuovo e Acerra (anche se racciuse in centri commerciali), il Kebab puoi mangiarlo anche a Nola o Pomigliano, ma dalle nostre parti non vedremo mai scoiattoli convivere con Maratoneti, parchi immensi fuori casa puliti come il proprio giardino privato, code ordinatissime e quindi rapidissime nello smaltirsi. Non vedremo mai una polizia presente ovunque ma invisibile, pronta ad agire in qualsiasi momento, se qualche birra di troppo fa perdere le staffe a qualcuno. Non vedremo mai e poi mai tanti teatri tutti insieme in un solo quartiere, ma soprattutto non li vedremo mai così pieni. Chissa perchè...io forse lo so...perchè qui quello che noi chiamiamo "cultura" viene considerata un "divertimento" perchè in fondo....lo è!!! Il teatro è uno svago, prima che un fatto culturale. Allora cosa succede? Che musical come "CATs restano quasi 20 anni in cartellone...che le produzioni teatrali sono ricchissime....e soprattutto la gente va a vedere gli spettacoli. Succede pure che le etichette sono differenti. A teatro ci vai con le buste dello shopping, in pantaloncini, fai la coda con gli infradito. Non conta giacca e cravatta in questi luoghi finalmente restituiti alla gente comune. Forse anche perchè sono fuori dalla logica suicida degli abbonamenti, che oggi, almeno a napoli, riducono dell'80% la disponibilità di biglietti per i non abbonati. A questo si deve aggiungere una infinità di modi per pagare a distanza e scegliere i posti desiderati. E' il sistema che ti fa proprio venire voglia di vedere uno spettacolo.
Libertà. Religiosa e non. Tutto è dissacrato e tutto è sacro. Mi ha colpito la geniale idea di "godiva" che è una sorta di pasticceria il cui pezzo forte sono....fragole fresche!!Ma ricoperte di cioccolato...Una goduria, semplice e geniale. E allora ben venga anche pagare 1 sterlina per andare al bagno quando il bagno in questione ti fa capire che in realtà il tuo bagno di casa non è pulito! Ma cosa abbiamo noi in meno rispetto a questa gente??Personalmente non credo sia una questione politica....

London Chronicles

Sono appena tornato da Londra. Occasione di festeggiare il mio compleanno, per una volta, in maniera differente. Pensando solo a me. Dedicandolo a me. Solo io e la mia fidanzata e mio fratello che ci ha amorevolmente ospitati per la seconda volta (per me l'ennesima). Questa volta volevo che andasse così.Senza stress per ricevimenti, festicciole, cenette, in cui i miei molti ma differenti amici vengono per la prima volta in contatto lasciando a me il compito di omogeneizzare un gruppo così eterogeneo eeee Stresss. Come al solito stress. Sono fatto così. Vivo tutto con ansia e stress. Ed è sbagliatissimo. comunque. Sono appena tornato a casa e scrivo sul divano. Avrei voluto farlo anche da li, perchè sarebbe stato bello parlare delle cose fresche, ma il vino ancora non è andato ad aceto e lo butto giù subito. Arrivo in notturno (mezzanotte) 1 ora in macchina noleggiata dal buon GAE , una fantastica 407, e siamo a Chiswick Lane dove abita mio fratello. Strada che ormai mi è familiare. Cena di sfizi che mio fratello conosce benissimo...provato mai Beagle con philadelphya e Salmone affumicato, Apple cramble, succo di lampone sluuurp. Poi a nanna....
Primo giorno. Fantastica e consueta scorpacciata di Londra del primo giorno. Meteo clemente. Caldo. Pantaloncini corti in giro per tutta la città (senza esagerazioni). SI va in tutti i negozi che amo. Si parte dal Playlounge di carnaby St. dove acquisto di solito i "toys" che colleziono. Poi Vintage Store dove vedo con sgomento che si vendono Action Figures di Gesù Cristo. Davvero e vi mostro la foto,
sono anche piuttosto ben fatti e raffigurano i momenti miracolosi del Noto. Rimango sgomento non capendo se fosse ironico (ed in questo caso sarebbero geniali e da collezionare)o fosse un oggetto da fanatici (ma questo mi sembra francamente improbabile) Poi pranzo da Yo sushi. Passione Japanese.

Prendo mille piattini colorati, simpatici divertenti e costosissimi!!!! Ma è festa!!! Dopo pranzo gae crolla. Io e ulla proseguiamo per il regno dei sogni "Hamleys" 6 piani di GIOCATTOLI!!! e con la scusa di comprare qualcosa al nipotino di Ulla, mi faccio tentare dai soliti "collectibles" che volete fa? sono un bambimo dentro. Tralaltro tra le mura di hamleys trovo 5 Qee da 2inch che mi mancavano (so che vorreste sapere cosa sono...ma cercate su internet...AhaH) Compriamo lego criceti palle ingranaggi. Poi in serata A soho musical "Mary Poppins". Eccellente spettacolo, ma non capisco molto bene i dialoghi e litigo con la maschera. Noddles a soho e a nanna con i piedi a palla.
Il mio compleanno!!!! Ricevo auguri da tutti....o quasi...chi vuol capire capisca. Graditissima la telefonata di mio cugino Gaetano dal Sud Sudan in cui è in missione con la Prot. CIvile vi rimando al suo Blog per darvi un idea http://rumbek.blogspot.com/ . Museo delle cere....Ulla in delirio. Gae e io pure. Divertimento. Poi pranziamo da Porters, unico baluardo della cucina inglese al Covent Garden (Che figo), cibo buono, grasso ed appila coronarie. Ma Buono. Tra l'antipasto e il secondo apprendo del vantaggio del Napoli a Verona e del contemporane svantaggio del Rimini. Dopo giro per covent garden. poi a riposare....e durante il ritorno apprendo che il napoli ha vinto 3-1 il rimini ha perso 0-2 e siamo a 11 punti dalla 4 e con un piede in A. riposo?!? poi giù nel taxi per raggiungere Haiku il tempio della cucina asiatica londinese. 5 tipi di cucine diverse nella loro massima espressione e freschezza. Ottimo vino. Salato il conto. Ma che cacchi è il mio compleanno. (Ho spento anche la candelina dei 32. Poi brilli come un trilogy a casa in fodero. Domenica mattina piove che sa piovere. E noi? gita fuori porta dopo aver dato fiato agli intestini stimolati dalla cucina asiatica del giorno precedente. Dove si va?? Stonenge? No Bicester.....ebbene si. Bicester. Conoscete? No? Bicester è la valmontone dei londinesi, Una cittadella dell'outlet unica ed enorme. dove Gaetano e Ulla si sentono a loro agio. Si ritorna a casa pronti per l'evento della sera. Il concerto dei simply red. Non amo i simply red. Ma amo la Royal Albert Hall. Un teatrone da 10.000 posti che per l'occasione era Sold Out, con un acustica perfetta. Il posto riservato da Gaetano è fantastico. Un palchetto da 4 posti tutto per noi. Per proseguire i festeggiamenti mi ha fatto trovare Vino e cibi da mangiare durante l'esibizione. Bello. Fantastico. Da Vippe. Comincia il concerto aprono i Rushmore...non so se andranno lontano ma reggono bene il palco www.myspace.com/rushmore (per saperne di più) poi il Rosso. Cazzo è invecchiato?!?!Ripeto non amo i simply red ma il concerto è stato fantastico. Ben suonato e ben cantato. Dopo? Istant CD. Una cosa che comincia a vedersi anche da noi. Si prenotano prima del concerto e si ritirano 10 min dopo la fine del concerto. SIO tratta di un doppio CD contenente l'intero concerto APPENA TERMINATO. Si avete capito bene. Ascoltate il concerto in teatro...e dopo ve ne portate a casa una copia stampata con tanto di serigrafia e foto. Fantastico. Un bel souvenir. E si sente una bomba... Se la Siae si svegliasse anche da noi....

dopo il concerto ultimo giro in auto notturno e poi nanna.
Ci sveglaimo stancamente stamattina. Con la malinconia di chi deve tornare. Faccio i bagagli con il relativo inventario dei gadgjets comprati. Poi Fish and Chips dal City Barge Pub FANTASTICO sul tamigi....cercatelo è chiswick ma è un pub troppo carino e soprattutto vero frequentato da gente vera. Andiamo all'aeroporto stanchi ma felici e un pò malinconici. Ultimo shopping in Duty free e poi in aria....CHE ODIO.... le turbolenze...un pò di frullata et voilà siamo di nuovo qua. E chissa se sarà un bene.....

mercoledì 23 maggio 2007

le foto in anteprima




Ecco le prime immagini fotografate giovedì scorso e trattate...con photoshop. Che cosa ridicola mettersi in posa...però anche le foto sono importanti nel progetto musicale che uno va a proporre. Grande Mario....vi rimando al suo sito www.mariobiglietto.it Un altro che cerca di tagliarsi una fetta di successo senza mettersi a 90°.