23 giugno giornata dell'orgoglio pedofilo
Incredibile eh? Sono numeri si direbbe da noi. Ho sentito la notizia per radio, e ho subito indagato...ed è vero!!! Sinceramente aspetto che lka notizia sia ufficializzata da organi di stampa seri...ma nel frattempo ne approfitto per esprimere tutto il mio schifo.
Lo schifo non solo per la "giornata" che è sottinteso, lo shcifo per un modo di pensare che avvalla anche minimamente la "Pedofilia", perchè se a qualcuno è venuto in mente di organizzarla vorrà dire che secondo quel qualcuno ci sono addirittura dei diritti da avanzare nei confronti della società, un pò come avviene col "gay pride". Ma siamo fuori????.
Per quanto mi riguarda credo che l'Italia e l'Europa non siano ancora riusciti a capire che le strategie del terrore non servono ad evitare certe mostruosità.
Per me la soluzione è sempre quella più radicale. Quella che in un certo senso sconvolge la società. Legalizzaimola. Rendiamo disponibile materiale sequestrato su siti civetta e andiamo a prendere anche chi è solo interessato. In japan, la pedofilia, è una realtà integrata alla società, tuttavia rimane sempre estranea ad essa. L'integraziojne, però, fa si che questi animali vengano allo scoperto: I Pedofili sono così censiti e messi in condizione di non ledere a causa delle loro perversioni. Vi siete mai chiesti come sconfiggere Mafia, Camorra, Ndrangheta in maniera rapida e veloce??Legalizzando Droga e Prostituzione, non punendo chi ne usufruisce. Solo così. E pensate che introiti per lo stato.
1 commento:
Ma senti un po'...spero con tutto il cuore che sia una bufala (non come quelle buonissime del mio amico ettore :)..
in ogni caso, questa è un'ulteriore dimostrazione di quanto stiamo andando alla deriva....socialmente ed eticamente.
La cosa che sempre, mi lascia allibto, è l'abituale mancanza di indignazione da parte dei cittadini.
Solo fuochi di paglia. E invece bisgonerebbe dire basta e gridarlo forte.
Ieri sera, tra le varie minchiate dette dall'ex ministro leghista Castelli, stranamente è venuta fuori una considerazione che condivido pienamente. Il ministor ha detto: " se i giovani vogliono mandarci a casa, lo facciano attivamente, si rimbocchino le maniche e inizino a lavorare per rimpiazzarci"...
credo sia giusto...molto spesso siamo bravi a criticare, ma altrettanto spesso giriamo la testa dall'altra parte.
Per quanto riguarda la legalizazione sono assolutamente d'accordo. Una società che censura e demonizza è una società che vuole nascondere le cose, probabilmente al nostro paese fa comodo avere la Mafia seudta in soggiorno.
RUz
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